Dire e Fare 2009

La dodicesima edizione DIRE e FARE si articola in quattro saloni monotematici - Area pubblica, Città e benessere, e-GOV e Salvaguardia - accomunati dalla riflessione sul significato del cambiamento associato alla gestione e la condivisione delle conoscenze, per lavorare e riflettere sul vero significato dell'Innovazione come mezzo e non come obiettivo, tra nuovi strumenti e necessità di trasformare metodologie ed approcci, tra progresso tecnologico e tecnologie dell'intelletto.
Dire e Fare 2009 associa appuntamenti convegnistici, specifici per ogni salone tematico, a percorsi formativi specialistici o di approfondimento pensati per gli addetti ai lavori, per chi fa parte dell'Amministrazione pubblica, con essa collabora, o perché no, si confronta anche criticamente.
Workshop, seminari e laboratori attraverso cui sperimentare o sviluppare progetti di lavoro concreti si sommeranno ai meeting organizzati dagli espositori presenti in rassegna e a una "borsa" dove promuovere l'incontro tra i produttori di beni e servizi e il pubblico qualificato di DIRE e FARE.
Oltre ai "saperi per fare" DIRE e FARE costituisce un giacimento aperto di "saperi diffusi" a disposizione di tutti i visitatori della rassegna: conferenze, dibattiti e tavole rotonde favoriranno infatti un'interazione continua e senza filtri tra i diversi soggetti portatori di conoscenza e di questi con i cittadini, per assicurare loro la più ampia possibilità di capire e prendere parte alla vita politico-amministrativa dei territori.
Una serie di eventi, mostre tematiche ed aree speciali animeranno poi la rassegna costituendo dei focus argomentativi declinati attraverso diversi media (grafica, fotografia, video ecc.) e formule espositive appositamente progettate.
Tra questi: l'esposizione "I luoghi della cura. Il nuovo ospedale", incentrata  sui nuovi indirizzi dell'edilizia ospedaliera e su quanto e cosa è mutato nei modelli organizzativi e nelle modalità d'uso dei servizi; l'area speciale dedicata alla Partecipazione "La democrazia possibile", riservata alla presentazione delle esperienze toscane di processi partecipativi a confronto con esempi italiani ed europei; le mostre "Rendiamoci conto" e "Stai in Campagna!" dedicate rispettivamente al rendiconto di mandato e alle campagne di comunicazione pubblica turistico-promozionale, sociale o di pubblica utilità più creative e insieme efficaci.
Con i suoi spazi espositivi, convegni e programmi formativi la manifestazione è una zona di libero scambio degli enti locali con tutti i soggetti che concorrono al processo di modernizzazione della Amministrazione pubblica, delle sue strutture e dei suoi modelli organizzativi.
L'ampia partecipazione tra gli espositori degli enti locali - la più alta tra le manifestazioni del settore -, insieme all'adesione dei soggetti appartenenti al Terzo settore e alla compresenza di agenzie statali e regionali, aziende sanitarie, aziende pubbliche e private, costituisce uno dei punti di forza della rassegna che si è ormai affermata come la mostra del buon governo locale.
E' un'Officina in cui vengono generate nuove idee e favorita la loro l'applicazione al fine di tracciare percorsi per esserci e interagire nel cambiamento.
Il programma completo della manifestazione