01/01/2013 - 01:00

Dalla sostenibilità alla sostenAbilità

Dalla sostenibilità alla sostenAbilità. Università e Imprese: insieme per rilanciare la competitività italiana", questo il titolo del convegno in programma lunedì 27 febbraio presso l'Università IULM di Milano (via Carlo Bo 1 - MM 2 Romolo) , a partire dalle ore 10.00.
Obiettivo della giornata è confrontarsi su un nuovo paradigma della relazione tra Università e Impresa, a conclusione del progetto Axía, lanciato nel 2008 dal Gruppo Nestlé in Italia in collaborazione con CRUI - Conferenza dei Rettori delle Università Italiane. Si tratta di un innovativo modello di partnership tra ricerca universitaria e aziende, basato sul concetto di sistema e finalizzato al raggiungimento di obiettivi: la creazione di opportunità per giovani ricercatori, la restituzione alla collettività di nuova conoscenza, la traduzione in pratica della teoria della sostenibilità.

In allegato il programma della giornata cui prenderanno parte il Presidente della CRUI Marco Mancini, il Rettore della IULM Giovanni Puglisi, l'Amministratore Delegato del Gruppo Nestlé in Italia Leo Wencel e, moderati da Oscar Giannino alcuni interpreti del nuovo concetto di sostenAbilità: Carlo Ratti, direttore SenseAble City Lab e docente al MIT di Boston - il filosofo della scienza Stefano Moriggi - l'imprenditrice Luisa Todini - il Vicario della Diocesi Ambrosiana Luigi Testore - Umberto Tolino del Politecnico di Milano - Vincenzo Russo della IULM - Manuela Kron, Direttore Comunicazione Gruppo Nestlé in Italia.

Al termine della sessione plenaria seguiranno 4 sessioni parallele per presentare i risultati dei lavori di ricerca universitaria finanziati nell'ambito del progetto Axia:
-La reputazione dei cibi nei processi di decisione di consumo alimentare che ha premesso la creazione di una 'food reputation map' per definire e misurare le categorie psicologiche che guidano la scelta dei consumatori
-I principi della sostenibilità: dai valori dichiarati ai comportamenti di consumo alimentare. Analisi del ruolo dei media nella costruzione e diffusione della rappresentazione sociale della sostenibilità che ha portato all'identificazione di una generazione di Sustainable Natives: sono loro i potenziali evangelizzatori di un nuovo modello di sviluppo.
-Nuovi materiali polimerici per l'imballaggio rigido e flessibile di alimenti che ha portato alla realizzazione di un innovativo materiale per l'imballaggio alimentare
-Verso l'individuazione di indicatori precoci dello stress idrico e carenza di nutrienti in agricoltura: sviluppo di metodi innovativi di telerilevamento iperspettrale da aereo che ha permesso la messa a punto di un sistema che consente di utilizzare l'acqua per uso agricolo nel modo più corretto e sostenibile.
Allegati:
Marilisa Romagno
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