Da marzo Minos illuminerà anche il Principato di Andorra

Con l'adozione di Minos System, l'amministrazione si è posta l'obiettivo di abbattere la spesa energetica e di eseguire un controllo di gestione puntuale evitando gli sprechi, mantenendo in efficienza gli impianti con il minor costo e ottimizzando il servizio offerto alla cittadinanza. Dopo una serie di test che hanno permesso di certificare i risparmi, i lampioni equipaggiati con la tecnologia Umpi sono ormai circa 9000. I lavori e le pianificazioni di completamento, che sono andati a buon fine, porteranno l'inaugurazione degli impianti prevista per i primi di marzo ma che già con l'inizio del nuovo anno hanno visto attive le funzionalità di base di risparmio energetico.
 
I risultati ottenuti sono stati notevoli. Dal punto di vista qualitativo Minos System permette di ottimizzare gli interventi di manutenzione grazie alla segnalazione immediata del guasto e al controllo costante dello stato degli impianti, di eliminare i reclami dei cittadini, di programmare la riduzione di luce sugli impianti e sulla singola lampada in base alle esigenze della città. Altro vantaggio offerto dal sistema è dato dalla possibilità di gestire gli impianti da remoto attraverso una semplice connessione internet. Mettendo in rete il server IOS è possibile controllare la rete di illuminazione attraverso il software di supervisione Minos X visualizzabile da un comune browser internet.

La scelta del Principato di Andorra segue quella spagnola, che ha già dotato il territorio di oltre 5200 lampioni con telecontrollo Minos System, mentre altri 8 comuni adotteranno nel brevissimo periodo la rete powerline intelligente. La Spagna si affida ormai da molto tempo alla tecnologia Umpi, tecnologia italiana leader nella tele gestione e telecontrollo dell'illuminazione pubblica e di servizi a valore aggiunto, proprio per le altissime performance qualitative comprovate e testimoniate da tanti anni in paesi cosi diversi.
 
Per numerosa città spagnole Minos è una garanzia di qualità, non solo per una gestione intelligente che permette di generare risparmio energetico, ma soprattutto perché permette di aprire nuovi scenari, nel'ottica delle smart grid e con una prospettiva di rilancio qualitativo della vita: il cosiddetto BIL (benessere interno lordo) che si misura anche dal grado di servizi o meglio da quanto un buon servizio sia in grado di elevare la qualità della vita.

L'abbattimento della spesa annua in energia e non solo ovvero anche della quota di manutenzione, che si attesta intorno ad un 35% medio, si va ad aggiungere così alle proiezioni di risparmio offrendo un bacino di risorse cui attingere per implementare servizi a valore aggiunto quali Videosorveglianza, Wifi, Advertising e altro ancora. L'infrastruttura aperta creata grazie a Minos System trasforma la rete elettrica in una LAN estesa sul territorio per erogare servizi in powerline a banda larga come quelli citati. La flessibilità e la digitalizzazione della rete, apre in questo modo un nuovo mondo estremamente flessibile, rivolto all'ICT e che è in grado di ospitare in modalità trasparente di tipo "plug & play" i servizi della Città Intelligente.