01/01/2013 - 01:00

Cyber Display per risparmiare energia

Salerno, assieme ad Udine, è l'unica amministrazione italiana capofila del Cyber Display che ha l’obiettivo diffondere la cultura del risparmio energetico anche nelle scuole per cominciare ad incanalarsi verso gli obiettivi definiti dal protocollo di Kyoto.
Il Dipartimento di Ingegneria Meccanica dell'Università degli Studi di Salerno ha pubblicato i dati relativi al Piano Energetico Comunale (Pec) riscontrando che mediamente il capoluogo campano consuma in un anno quasi 2 miliardi di kw/h.
La maggior parte di quest’energia è assorbita dal settore trasporti urbani (41%) seguito dall’ambito casalingo (22%), dall’industria (19%) ed in coda dall’agricoltura.
Partner del progetto sono Energie- Citès, capofila di Cyber, i Comuni di Cork (Irlanda), Bristol (Regno Unito), Almada (Portogallo), Helsinki (Finlandia), ed Udine, unica amministrazione italiana assieme a Salerno.
Tali dati sono stati oggetto di un convegno svoltosi mercoledì 10 marzo alla presenza dell'Assessore comunale all'Ambiente, Gerardo Calabrese, l'Energy Manager del Comune di Salerno, Giancarlo Savino e Gianfranco Rizzo, coordinatore del Pec di Salerno.
L’incontro è stato anche l’occasione per presentare il Cyber Display (Communicate Your Buildings Energy Rating): uno strumento elettronico voluto dalla Comunità Europea, ed adottato anche a Salerno, che ha l'obiettivo di diffondere la cultura del risparmio energetico nella vita di tutti i giorni, soprattutto nei contesti scolastici.
Sono stati, quindi, consegnati dei Poster Display relativi ai consumi energetici ed idrici, in molte strutture sportive ed edifici scolastici. L’obiettivo è quello di coinvolgere le scuole ad un più attento utilizzo delle fonti energetiche ed idriche, utilizzando la procedura del Poster Display per il monitoraggio dei consumi.
Verranno inoltre realizzati eventi sulla diffusione delle informazioni sulle tecnologie per il contenimento dei consumi in ambito domestico e l’utilizzo delle fonti rinnovabili per promuovere comportamenti attivi e rafforzare la consapevolezza sul tema del risparmio energetico.
Grazie al progetto è previsto che gli istituti risparmieranno un totale di quasi 133mila kw/h che, tradotto in euro, equivale a circa 25mila euro che saranno poi divisi equamente tra gli istituti ed il Comune di Salerno.
Marilisa Romagno
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