COP16: presentazione dell'Emissions Gap Report

Lo studio è stato condotto da 25 istituti di ricerca di oltre 15 paesi sotto la guida dell'UNEP, European Union's Climate Fund e dell'Istituto Nazionale di ecologia messicano (INE)

Giuseppe Alcamo, Chief Scientist dell'UNEP, ha dichiarato che le emissioni di CO2 non dovranno superare i 44 miliardi di gigatonnellate (Gt) entro il 2020 se si vuole mantenere la temperatura del Pianeta sotto un livello di surriscaldamento pericoloso.

 

Un fallimento in questo senso potrebbe invece far crescere i livelli fino a circa 56 Gt, creando un gap tra gli obiettivi previsti e i dati effettivi, equivalenti alle emissioni totali di gas serra provenienti dal settore energetico. 

"Da un lato il bicchiere è mezzo vuoto: se non si agirà immediatamente ci sarà un gap delle dimensioni del Grand Canyon tra gli obiettivi di mantenimento dei livelli di temperatura e le emissioni previste. Dall'altra parte, però, il bicchiere è mezzo pieno, perché abbiamo scoperto che le questioni in esame nei negoziati hanno a che fare con l'ambizione prevista nel nostro studio, e le regole per rispettare gli impegni hanno il potenziale per ridurre notevolmente questo divario" ha spiegato Alcamo.