21/12/2012 - 13:30

Convenzione tra Regione Sardegna e Parco La Maddalena

Firmato il Protocollo d'Intesa tra la Regione Sardegna e l'Ente Parco Nazionale di La Maddalena per lo sviluppo di azioni congiunte di pianificazione paesaggistica per la difesa del patrimonio ambientale custodito nell'Arcipelago.
Prosegue, dunque, il programma di pianificazione territoriale messo in campo dall'assessore degli Enti locali, Finanze e Urbanistica, Nicola Rassu e dalla Direzione regionale generale dell'urbanistica, per il rilancio e la difesa delle aree della Sardegna di grande pregio naturalistico e ambientale. Il documento siglato oggi si inserisce nel quadro generale di sviluppo di percorsi di tutela e valorizzazione del patrimonio paesaggistico della Sardegna già attivati dalla Giunta Cappellacci in più azioni su tutto il territorio isolano. Soddisfazione della Regione è stata rappresentata dall'assessore degli Enti Locali, Nicola Rassu perché si concretizza "la grandissima attenzione che la Giunta ha da sempre dimostrato in merito alla salvaguardia delle bellezze della nostra Isola e ha sempre puntato fortemente, nel suo programma di governo, alla creazione e allo sviluppo di azioni volte al recupero di quei valori paesaggistici di grande interesse per la collettività, soprattutto nelle zone più sensibili del nostro territorio, difendendo le loro peculiarità ambientali e pianificando il loro recupero e la loro valorizzazione con progetti volti a ridare slancio ai territori."

"Con questo Protocollo - ha proseguito l'esponente della Giunta - abbiamo voluto sostenere il grande e importante lavoro che sta facendo il Parco per la gestione di uno dei luoghi più belli e incontaminati della nostra terra. Con questo progetto puntiamo alla promozione di azioni sinergiche con chi opera sul territorio per favorire l'interazione tra la pianificazione paesaggistica regionale e i piani di gestione delle aree protette nazionali al fine di potenziarne le azioni di tutela e valorizzazione evitando abusi e degrado". Nel dettaglio il protocollo nasce dall'esigenza di conservare e riqualificare le risorse naturali, ambientali, storiche e culturali proprie delle peculiarità dell'Arcipelago e delle sue bellezze ambientali e paesaggistiche attraverso un più stretto raccordo tra le istituzioni coinvolte, e con la creazione di azioni integrate e coordinate con gli enti preposti in materia di tutela e salvaguardia del paesaggio. Da un lato l'Ente Parco verrà affiancato e supportato, sotto il profilo tecnico-giuridico, nelle attività di elaborazione dei documenti (cartografia e norme tecniche), dall'altro, la Regione stessa avrà una maggiore conoscenza dello strumento di pianificazione del parco, acquisendo dati e informazioni utili nelle sue attività di pianificazione paesaggistica.
Marilisa Romagno
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