27/10/2015 - 21:48

Compagnia Italiana Sali premiata per l'impegno a salvaguardare l'ambiente

Il riconoscimento arriva da "La grande Sfida dei Fornitori per il Clima", organizzato da Carrefour con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente – Ridotte le emissioni di polveri nello stabilimento di Rovigo.
Compagnia Italiana Sali (CIS) è stata premiata per il suo impegno nella riduzione delle emissioni inquinanti. L’azienda si è aggiudicata il premio per la categoria "Riduzione delle emissioni polveri in atmosfera" e si è classificata terza in classifica generale tra 651 aziende partecipanti al contest "La grande Sfida dei Fornitori per il Clima", indetto dal Gruppo distributivo Carrefour con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Mare, in vista della Conferenza sul Clima dell’ONU, che si terrà a Parigi dal 30 novembre all’11 dicembre 2015.

Il Progetto “CIS 4 EARTH” della Compagnia Italiana Sali, avviato nel 2013 nello stabilimento di Porto Viro (Rovigo), ha consentito la realizzazione di una nuova linea di essiccamento con l'introduzione di un nuovo essiccatore, una nuova centrifuga e un nuovo trasporto pneumatico. La realizzazione di questi impianti innovativi ha permesso di raggiungere quattro obiettivi rilevanti: riduzione delle emissioni polveri in atmosfera, riduzione dei consumi energetici, riduzione degli imballaggi e miglioramento dell’ambiente di lavoro.

In particolare, l’azienda ha investito un milione di euro per la fase di essiccamento e 250mila euro per la nuova centrifuga. Il nuovo impianto ha voluto immediatamente recepire i nuovi limiti provinciali per le emissioni in atmosfera delle polveri, passati da 50 a 10 mg/Nm3 (unità di misura che indica il volume di gas) e la riduzione del 33% del consumo di gas combustibile.

 “Il rinnovamento dell’impianto di essiccazione ha portato ad una riduzione delle emissioni di polveri nell’atmosfera e dei consumi energetici – ha spiegato l'ingegner Giuseppe Agricola, Responsabile dello stabilimento CIS di Porto Viro con notevoli benefici anche sul fronte della salute e della sicurezza nel luogo di lavoro. I risultati ottenuti sono stati superiori alle attese: le emissioni di polvere, infatti, si sono ridotte da 50 mg/Nm3 a valori nettamente inferiori a 10 mg/Nm3 ed è stato registrato un notevole risparmio energetico (-42% gas metano)”.

Nello stabilimento CIS di Porto Viro (60.000 mq e 45 addetti) il sale, proveniente dalle saline dislocate nel Mediterraneo, viene lavato, essiccato, vagliato, trattato e confezionato. Lo stabilimento di Porto Viro utilizza già energie rinnovabili (solare ed eolica), gode dell’illuminazione naturale grazie ad aperture con pannelli infrangibili (per evitare rischi di contaminazione con vetri) ed è dotato di appositi filtri aspiratori per la depolverizzazione. Nell’impianto è presente un reparto qualità che monitora i processi produttivi e il prodotto finale ed effettua valutazioni comparative con altri prodotti presenti sul mercato. CIS possiede già le più importanti certificazioni di qualità, tra cui la ISO 9001, con filiera produttiva conforme allo standard HACCP.

Il progetto “CIS 4 EARTH” è un’ulteriore dimostrazione dell’impegno profuso da Compagnia Italiana Sali nella diffusione di buone pratiche nella salvaguardia dell’ambiente, nonché della sua vocazione all’innovazione e alla ricerca di tecnologie per garantire servizi competitivi e tenere alta la qualità del prodotto finale.


Chi è Compagnia Italiana Sali CIS
Compagnia Italiana Sali (CIS) è la compagnia leader in Italia nella produzione di sale marino pregiato e totalmente naturale con il marchio “Gemma di mare”. Oltre a quello alimentare, Compagnia Italiana Sali fornisce i suoi prodotti a diversi settori industriali: chimico, tessile, disgelo stradale, trattamento e addolcimento acque e altri ancora. Dal 1981, Compagnia Italiana Sali fa parte del Gruppo Salins, il più grande produttore europeo di sale. Sede Amministrativa e Commerciale: V.le Milanofiori - Strada 4, Palazzo Q5 - 20089 Rozzano (Mi). Con 240 mila tonnellate di sale prodotte in Italia, il fatturato è di 32 milioni di euro.

Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile