01/01/2013 - 01:00

Come le detrazioni fiscali del 55% migliorano l'ambiente

Amici della Terra, associazione onlus che promuove politiche e comportamenti orientati alla protezione dell’ambiente e allo sviluppo sostenibile sostiene che le detrazioni fiscali del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici migliorano anche i conti della sanità e dell'ambiente.
Gli Amici della Terra confermano quanto denunciato ieri da Assolterm e Assotermica (le due principali Associazioni che rappresentano i settori degli impianti termici a solare e dei generatori di calore a condensazione) sugli effetti socio-economici nefasti che deriverebbero dal tagliare le detrazioni fiscali del 55% e sottolineano che essi si estenderebbero agli aspetti sanitari e ambientali.

"Le valutazioni di costo per le casse dello Stato degli interventi di risparmio energetico negli edifici - dichiara Rosa Filippini, Presidente dell'Associazione Amici della Terra- devono tener conto della riduzione dei costi esterni, ambientali e sanitari associati. I miglioramenti energetici consentono di contenere le emissioni inquinanti in atmosfera delle caldaiette autonome e degli impianti centralizzati in ambito urbano, contribuendo in maniera decisiva al miglioramento della qualità dell'aria e alla tutela della salute.

Questo beneficio si riflette anche in minori costi della sanità pubblica e privata, evitando accessi al pronto soccorso e ricoveri ospedalieri per malattie polmonari dovute a esposizioni acute e croniche. C'è una dimensione del risparmio energetico che viene trascurata, ma che è di grande rilievo economico, sia per le casse dello stato che per la collettività, che trova negli interventi sull'edilizia in ambito urbano che la sua espressione di maggiore utilità pubblica."
Tommaso Tautonico
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