Clima: conclusa la Cop23 di Bonn, appuntamento in Polonia per la Cop24

Chi si aspettava faville dalla Cop23 di Bonn è rimasto deluso. Di certo c'è che gli impegni presi durante la Cop21 di Parigi non sono sufficienti a raggiungere l'obiettivo minimo che, lo ricordiamo, è di mantenere l'aumento medio di temperatura sotto i 2°C rispetto all'era pre industriale. L'edizione tedesca della Conferenza Mondiale sul Clima è servita (e non è poco) a delineare le procedure da adottare per revisionare gli impegni presi con l'Accordo di Parigi per il taglio delle emissioni di gas serra.

L'appuntamento è rinviato alla Cop24 di Katowice, in Polonia, a novembre 2018. Durante la prossima sessione occorrerà aggiornare i target in modo tale che quando l'Accordo di Parigi entrerà in vigore, nel 2020, dovrebbe riuscire a centrare l'obiettivo minimo. Intanto gli Stati che hanno sottoscritto l'accordo parigino ritorneranno al lavoro già nel prossimo mese di gennaio, quando partirà un tavolo di discussione (dialogo "Talanoa") utile a definire gli aggiornamenti dei target nazionali.

Intanto a Bonn tutti i grandi hanno confermato il loro impegno a favore del clima, dalla Merkel al Presidente Macron e persino i delegati americani che, a dispetto da quanto affermato più volte da Trump, sarebbero disponibili a restare nell'Accordo di Parigi con una revisione degli impegni. Appuntamento quindi in Polonia per la Cop24 di Katowice.