Cina leader delle rinnovabili

Il colosso asiatico, infatti, sta investendo sempre di più nelle rinnovabili, come testimonia il fatto che gli investimenti cinesi in energia eolica e relativi al terzo trimestre 2010 hanno rappresentato da soli quasi la metà di tutto il giro d'affari di questo settore a livello mondiale.

Per questo negli negli ultimi 12 mesi la metà delle turbine entrate in funzione su scala globale si trova proprio in Cina. 

Gli Stati Uniti, leader dell'indice da novembre 2006 a maggio 2010, si piazzano ora al secondo posto con cinque punti di distacco dalla prima posizione.

 

L'Italia purtroppo scende dalla quinta alla sesta posizione, scavalcata dal Regno Unito che ha dimostrato di credere molto nelle rinnovabili con la pubblicazione del National infrastructure plan e ha effettuato specifici investimenti nell'eolico offshore. 

Ben quattro paesi fanno il loro ingresso sul mercato: Corea del Sud (18ima posizione), Romania, Egitto (22imi a pari merito) e Messico (25imo) grazie ad obiettivi importanti e a risorse notevoli nel solare e nell'eolico. 

E mentre l'India avanza di una posizione grazie alle nuove norme in materia di compravendita dei certificati energetici, la Repubblica Ceca esce dalla top 30 a causa dei piani di rimozione o riduzione significativa delle sovvenzioni per il solare.