05/09/2014 - 22:56

Cewe-print.it: stampa offset con scelta ecologica

Prodotti di stampa offset a basso impatto ambientale? Con il progetto Climate Partner si può: contenimento delle emissioni e finanziamenti di attività eco-friendly.
Il brand cewe-print.it, con base in Germania ma presente in tutta Europa attraverso i suoi servizi online di stampa offset, si impegna in un importante progetto internazionale. La tutela ambientale diventa una priorità grazie a Climate Partner, che dà modo alle aziende di partecipare ad una delle sfide più difficili e importanti del nostro tempo: continuare a produrre, ma in maniera sostenibile, tutelando la salute del pianeta.

In particolare, cewe-print.it adotta il metodo della stampa climaticamente neutrale.
Cosa significa? Che è tutto nelle mani dell’utente: ogni cliente che desideri effettuare un ordine di volantini, manifesti, biglietti da visita o altro attraverso il portale, potrà decidere se quell’ordine contribuirà al progetto. Con l’opzione della stampa climaticamente neutrale si sa per certo che la merce ordinata farà del bene all’ambiente. È semplice, grazie ad un codice identificativo legato all’ordine, che consente di verificare la stampa neutrale dei propri articoli sul sito www.climatepartner.com.

Il progetto si basa sulla compensazione tra emissioni prodotte attraverso la lavorazione e la distribuzione di un bene, e un corrispettivo da versare in attività benefiche ed ecologiche.
Valutando la percentuale di gas serra immessi nell’atmosfera durante l’iter produttivo di stampa, si può controbilanciare questo contributo negativo con pari donazioni in progetti eco-friendly, a livello mondiale, basti pensare a finanziamenti per costruire centrali a energia pulita (idroelettriche, a biomassa, con energia del vento) o anche per la riforestazione.

Proprio in questo ultimo punto si impegna cewe-print.it, cioè il rimboschimento del patrimonio forestale in Africa. Secondo dati FAO, infatti, durante l’ultimo decennio le selve africane sarebbero diminuite in estensione di ben 4 milioni di ettari, anno su anno, una quantità drammatica che bisogna contribuire a ri-bilanciare.
Certo, non è pensabile cancellare totalmente le emissioni inquinanti, sono il necessario scarto della lavorazione industriale, ma le aziende che agiscono con etica possono dare un fondamentale contributo al bene dell’ambiente grazie alla propria coscienza ecologica.
Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile