Campionati Solari 2011: ecco i comuni vincitori

Partendo dal ruolo rivestito dalle migliori esperienze e dai più interessanti dati sulla diffusione delle fonti rinnovabili nei Comuni italiani per mettere in mostra le potenzialità di un modello energetico sostenibile, Legambiente, in collaborazione con Klimaenergy (Fiera Bolzano), ha lanciato il Campionato Solare. Si tratta di una "competizione" tra i Comuni, con l'obiettivo di mettere in evidenza i migliori risultati in termini di diffusione del solare. Si basa sui dati relativi alla diffusione del solare, calcolato in termini di rapporto tra la popolazione residente nei territori comunali e le installazioni di pannelli solari (termici e fotovoltaici). L'iniziativa, quindi, offre una fotografia completa e aggiornata della diffusione del solare termico e fotovoltaico in Italia, grazie a un questionario compilato dai Comuni italiani coinvolti e grazie all'incrocio dei dati provenienti dal GSE e dalle aziende e associazioni di settore. I vincitori del Campionato Solare 2011 sono Terento (BZ), Torre San Giorgio (CN) e Prato allo Stelvio (BZ). A Terento, primo piccolo comune "solare" in classifica, dove ci sono 186 impianti distribuiti su tetti e coperture, il fotovoltaico copre al 100% i fabbisogni elettrici delle famiglie residenti: 834 kW di impianti fv installati e 1800 mq di impianti termici, che permettono una notevole riduzione delle bollette. Solo nell'ultimo anno a Torre San Giorgio, dove sono installati 3,3 MW fotovoltaici, si è registrata una crescita di 2,6 MW. Inoltre, vanta 1556 mq di pannelli solari termici, di cui 1000 su un originale impianto a parete verticale di un'azienda locale, utilizzato per l'essiccazione della biomassa. Prato allo Stelvio è al 100% rinnovabile, sia per la parte elettrica che per quella termica, grazie ai 1100 mq di pannelli solari termici e ai 5,6 MW di impianti fv distribuiti in ben 99 impianti e, soprattutto, grazie all'articolato e integrato sistema di impianti da fonti rinnovabili.

I tre comuni vincitori rientrano nei primi tre posti della classifica generale del campionato e nella classifica dei piccoli comuni (fino a 5mila abitanti). Vince la classifica dei comuni medi (tra 5mila e 10mila abitanti) il comune di Bentivoglio, in Provincia di Bologna. Con 11,9 MW di impianti fotovoltaici realizzati su 89 impianti, per oltre l'83% su tetti o pensiline, e 6 mq di solare termico si aggiudica infatti il primato in classifica, distanziando di ben 300 punti il secondo classificato. Monsummano Terme, in Provincia di Pistoia, raggiunge la vetta della classifica dei comuni medio grandi (tra 20mila e 100mila abitanti), grazie agli oltre 58 MW di impianti fotovoltaici distribuiti tra 47 impianti, ed a 28 mq di solare termico. Nella classifica dei grandi comuni con più di 100mila abitanti, in vetta c'è Bolzano, che ottiene un ottimo risultato grazie a oltre 172 impianti per complessivi 8 MW installati di fotovoltaico e 5.209 metri quadrati di solare termico. Nel capoluogo altoatesino il solare termico è diffuso sui tetti delle abitazioni private e delle strutture pubbliche, con un totale di 5209 mq installati. A Vaiano, in Provincia di Prato, e a Padova spetta il premio per i migliori progetti locali. I due comuni, infatti, nonostante non abbiamo raggiunto le vette delle classifiche del campionato, sono risultati virtuosi grazie al loro impegno e alle scelte politiche che hanno favorito una spinta al solare. In particolare, Padova vince il premio grazie al progetto di solarizzazione degli edifici comunali con cui si sono installati 52 impianti fv nelle scuole. Mentre Vaiano riceve il premio per il progetto di un impianto fotovoltaico integrato realizzato in una ex discarica. I Comuni vincitori del Campionato solare parteciperanno alla RES Champions League, la competizione tra le migliori esperienze dei Governi locali nello sviluppo delle fonti rinnovabili.

"Il solare è oggi il migliore investimento nel futuro - dichiara il responsabile Energia di Legambiente Edoardo Zanchini -. Un cambiamento del modello energetico è infatti oggi possibile e a portata di mano, lo dimostrano i dati del GSE, per cui l'Italia ha superato i 10mila MW di fotovoltaico installato, ma ancora di più i Comuni vincitori del Campionato Solare. Perché in questi territori il contributo degli impianti termici e fotovoltaico ha già superato i fabbisogni delle famiglie, grazie anche ad attente politiche di risparmio energetico, che hanno permesso di spingere l'innovazione e aiutare in questa direzione cittadini, associazioni, imprese. In Italia, come nel resto d'Europa, le migliori esperienze sono infatti quelle dove gli Enti Locali hanno contribuito alla spinta delle energie pulite attraverso l'informazione dei cittadini, l'introduzione di regole semplici per i progetti, il coinvolgimento dei diversi attori imprenditoriali". Oggi che la ricerca consente di rendere sempre più efficienti gli impianti e di ridurne i costi - spiega Legambiente - diventa strategico il ruolo dei Comuni per rendere possibile una diffusione che dia benefici reali in bolletta alle famiglie, crei nuove opportunità imprenditoriali e occupazionali e integri gli impianti nel territorio e nel paesaggio.

fonte: kyotoclub.org