01/01/2013 - 01:00

Nuovi standard per la differenziata: CO.NA.PI. propone un nuovo sistema di gestione ai Comuni

"Fare bene la raccolta differenziata paga". Questo è lo slogan di CO.NA.PI. che propone ai comuni la scelta dell'opzione del convenzionamento individuale per avere maggiori risorse con una raccolta differenziata di qualità

Nell'incontro di oggi all'Auditorium del Consiglio regionale della Lombardia promosso da CO.NA.PI (Consorzio Nazionale Piattaforme riciclaggio) si è discusso assieme alle amministrazioni comunali e ai rappresentanti di Unionmaceri, ACU (Associazione Consumatori Utenti), Comieco e il gruppo cartario Reno de Medici dei nuovi standard per le operazioni di raccolta differenziata dei rifiuti.
 
Secondo l'accordo quadro quinquennale 2009-2013 tra Anci e Comieco, infatti, i materiali estranei alla carta (rifiuti non cellulosici) contenuti nella raccolta differenziata dovranno essere ridotti al 3 per cento, rispetto al precedente 5. 
 
Per raggiungere gli obiettivo dettati dai nuovi standard, i comuni potranno scegliere, entro il 31 dicembre 2010, tra due opzioni. L'"Opzione 1" prevede la possibilità di un convenzionamento individuale, secondo l'accordo quadro. L'"Opzione 2" prevede, invece, che i comune conferiscano il materiale al recuperatore indicato da Comieco, ottenendo un corrispettivo economico predeterminato e subordinato alla qualità della raccolta. 
 
I rischi per i Comuni che non riusciranno a rispettare gli standard stabiliti nell'accordo sono maggiori costi di selezione e smaltimento delle frazioni estranee oppure meno introiti, con una riduzione almeno del 25 per cento rispetto alla situazione precedente l'accordo. Affinché i nuovi parametri non gravino sui Comuni e sui cittadini, il CO.NA.PI. propone il ricorso all'"Opzione 1".
Mara Giuditta Urriani
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