24/10/2012 - 17:30

Cambiamenti climatici: consultazione pubblica fino a novembre

L'attuazione di azioni/misure di adattamento può necessitare di importanti ristrutturazioni in alcuni settori socio-economici particolarmente dipendenti dalle condizioni meteo-climatiche o in comparti particolarmente esposti ai cambiamenti climatici. E' essenziale avviare un dialogo strutturato con le parti interessate e con la società civile per studiare le necessità specifiche e le barriere per eventuali azioni/misure di adattamento.
A tal fine il Ministero ha avviato una consultazione pubblica sull'argomento. Nonostante la comunità internazionale stia da tempo cercando di dare attuazione ad azioni volte a ridurre le emissioni di gas ad effetto serra, evidenze scientifiche portano a concludere che molti Paesi, inclusa l'Italia, andranno incontro a numerosi impatti derivanti dall'aumento della temperatura e da altri cambiamenti nel sistema climatico attesi nei prossimi decenni. Per affrontare l'aggravarsi di tali impatti, le misure di adattamento già intraprese nel più ampio contesto delle esistenti politiche di tutela dell'ambiente, di prevenzione dei disastri naturali, di gestione sostenibile delle risorse naturali e di tutela della salute, non sono sufficienti. E' necessario un approccio strategico per garantire che le misure di adattamento siano adottate tempestivamente, siano efficaci e coerenti tra i vari settori e livelli di governo interessati.

Per tale ragione il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) ha avviato un processo per l'elaborazione della Strategia Nazionale di Adattamento ai cambiamenti climatici. Tale strategia dovrà essere costruita su solide basi scientifiche ed essere coerente con le indicazioni già fornite dalla Commissione Europea in materia (Libro Verde "L'adattamento ai cambiamenti climatici in Europa - quali possibilità di intervento per l'UE" e Libro Bianco "Adattarsi ai cambiamenti climatici: verso un quadro d'azione europeo"). Considerata la natura interdisciplinare dell'argomento, nonché la sua complessità, il processo per la predisposizione della Strategia Nazionale di Adattamento ai cambiamenti climatici non può prescindere da un adeguato coinvolgimento dei principali portatori di interesse e delle istituzioni rilevanti. Obiettivo del presente questionario è raccogliere i punti di vista degli stakeholder ed avviare così un dialogo strutturato con le parti interessate e la società civile volto a identificare necessità specifiche ed ostacoli all'attuazione di eventuali azioni e misure di adattamento.
fonte: minambiente.it
Tommaso Tautonico
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