25/01/2013 - 13:47

Bollette gas, riduzioni in arrivo ad aprile

L’Authority intende contenere i costi delle bollette e ridurre la forbice dei prezzi tra l’Italia e gli altri paesi UE. Critiche da Coldiretti e consumatori
Con l'indebolimento economico causato dalla crisi, molte famiglie cercano di limitare le uscite mensili e di riequilibrare il loro portafogli: i consumi energetici, per esempio, sono tra i primi ad essere regolati in quanto capaci di influire in modo decisivo sul reddito di una famiglia.
In particolare, se si tiene in considerazione l’uso intensivo che si fa del riscaldamento durante il periodo invernale, provare a comparare le offerte gas più convenienti sul mercato può aiutare a ridurre in modo decisivo le spese legate all’accensione dei termosifoni.
 
Per la gioia dei consumatori un contributo decisivo arriva dall’Autorità per l'energia elettrica e il gas (Aeeg) che ha annunciato che da aprile le bollette di gas saranno meno care del 6-7%, con un risparmio di circa 90 euro su base annua. La diminuzione sarà conseguente all’approvazione dei nuovi meccanismi di aggiornamento tariffe, e andrà a beneficio di famiglie e imprese.
Sarà ancora più facile anche tagliare il costo dll'energia elettrica, in quanto il processo di diminuzione delle tariffe è già stato avviato e i  prezzi sono già scesi dell'1,4% nell'ultimo aggiornamento Aeeg entrato in vigore a gennaio.
 
I meccanismi di aggiornamento dei prezzi si inseriscono nel progetto avviato nel 2011 dall’Aeeg per “contenere le bollette e trasferire i benefici derivanti dalla maggiore concorrenza sui mercati all'ingrosso e dall'avvicinamento dei prezzi italiani a quelli UE”. Un processo già avviato, almeno per l’energia elettrica, i cui prezzi sono già scesi dell'1,4% nell'ultimo aggiornamento Aeeg entrato in vigore a gennaio.
 
Come contro-risposta alle dichiarazioni dell’Aeeg, la Coldiretti ha ribattuto sostenendo che “nel 2012 i prezzi dei beni non regolamentati, come l'energia elettrica e il gas naturale, hanno subito un rincaro record del 13,4%, più che raddoppiato rispetto a quello del 2011 (6,3%)”. Nonostante ciò – ha illustrato l’associazione – l’Aeeg ha continuato a disporre rincari, incidendo non solo sui bilanci di cittadini e famiglie che hanno visto ridursi il loro potere d’acquisto, ma anche mettendo in crisi le aziende, soprattutto quelle dell’agroalimentare”.
 
Dello stesso avviso anche le due associazioni dei consumatori Adusbef e Federconsumatori, secondo cui “il prezzo del metano sui mercati internazionali è sceso del 20%” (di cui il 15% solo nell'ultimo anno) ma, malgrado ciò, in Italia le bollette del gas sono aumentate del 23,7%, più di 4 volte l'inflazione”. Di fronte a questi continui aumenti, le due associazioni hanno, quindi, richiesto il “blocco totale biennale di prezzi e tariffe”.
Il rinnovo delle tariffe sarà incisivo e andrà a beneficio di tutte quelle famiglie e quei consumatori che cercano in ogni modo di ridurre le spese e i consumi. Inoltre sarà un’azione che andrà  a continuare un percorso già avviato qualche anno prima, nel 2011, quando si è iniziato a parlare di contenimento delle bollette, nella visione di un avvicinamento delle tariffe per l’energia del mercato libero italiano, ai prezzi medi dell’Unione Europea.In quanto all’energia elettrica, infatti, le bollette hanno subito una riduzione già dell’1,4% con un’evidente risparmio sulla spesa mensile di 7 euro a famiglia, livellando ancora un po’ i prezzi italiani agli standard europei.
"Occorre quindi proseguire con le riforme avviate, in costante raccordo con le associazioni dei consumatori, nel comune intento di tutelare i clienti finali", conclude l’Aeeg.
SuperMoney
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