Bollette di luce e gas, riparte la fatturazione in Emilia

Per tutti i consumatori italiani mettere le tariffe gas più economiche a confronto è assolutamente indispensabile per contenere le spese, ma per chi ha avuto la sfortuna di subire una catastrofe naturale, nel momento in cui ha nuovamente la possibilità di accedere a servizi come la fornitura di acqua o elettricità, sono predisposte delle condizioni più favorevoli in grado di sgravarli da un simile fardello.

 

Nel caso dei Comuni dell'Emilia-Romagna colpiti dal sisma del mese di maggio del 2012, ad esempio, la fatturazione dei servizi di luce e gas metano per il riscaldamento di Enel Servizio Elettrico e di Enel Energia era stata sospesa e il suo funzionamento riprenderà a breve. La ripresa della fatturazione avviene però con criteri di rateizzazione e con agevolazioni tariffarie previste da un’apposita normativa, e scattano in automatico per tutte le utenze che già nei Comuni dell'Emilia-Romagna esistevano prima del sisma. 

 

Per le forniture di luce e gas diverse da quelle originarie, sempre per i residenti, e sempre per i Comuni terremotati, le agevolazioni tariffarie e le facilitazioni offerte da Enel Energia ed Enel Servizio Elettrico sono fruibili a patto però che il titolare dell'utenza presenti la relativa autocertificazione. L'obbligo di richiesta esplicita vale anche per i Comuni di Modena, di Bologna e di Reggio Emilia, e per quei clienti del Gruppo Enel che fruiscono della sospensione del pagamento degli obblighi tributari. 

 

Per quel che riguarda la rateizzazione, fermo restando che il cliente può comunque pagare in un'unica soluzione, l'agevolazione in automatico prevede una dilazione dei pagamenti nell'arco di 24 mesi senza applicazione di interessi. Ed il tutto, per far scattare le rate, a fronte di importi dovuti sopra i 50 euro per la luce, e sopra i 100 euro per le forniture di gas. 

 

Le agevolazioni tariffarie sono invece rappresentate, dal 20 maggio del 2012 al 19 maggio del 2013, da un abbattimento del 50% dei corrispettivi di rete e gli oneri di sistema. Dal 20 maggio del 2013 alla data del 19 maggio del 2014 le agevolazioni tariffarie per gli utenti Enel di luce e gas nei Comuni terremotati scattano in automatico come segue: un abbattimento pari sempre al 50% dei corrispettivi di rete, mentre la riduzione degli oneri di sistema è pari al 40%.

 

La situazione delle regioni terremotate è in bilico e questi segni sono sintomo di un miglioramento del sistema sociale che a poco a poco ricresce nella speranza di una ripresa di una vita normale.

La fornitura d’energia è uno dei primi passi verso il risanamento di un territorio che possa dirsi abitabile e il fatto che qualcosa si stia muovendo in tal senso è ottimistico.

 

Le facilitazioni che ogni erogatore d’energia può dare sono sempre ben accette ma è bene sapere che se si vuole risparmiare sulla base delle proprie necessità, prescindendo dalle agevolazioni avute perché vittime di disastro ambientale, è bene optare sempre per un confronto capillare di tutte le offerte presenti nel mercato.

 

Che sia Eni o Enel, poco importa, il focus del risparmio sta nel rapporto equilibrato tra la qualità del servizio erogato e il costo effettivo del servizio di cui si usufruisce: per farlo è possibile consultare i siti dedicati ai confronti delle tariffe per potersi fare un’idea generale di ciò che offre il mercato.