01/01/2013 - 01:00

Biomasse e rifiuti: pubblicati i dati in Italia del 2008

A fine 2008, in Italia, risultano in esercizio 352 impianti alimentati da biomasse e rifiuti per un totale di 1.555 MW di potenza installata e una produzione di 5.966 GWh, i dati sono contenuti nella prima edizione di "Le biomasse e i rifiuti", pubblicata dal Gestore dei Servizi Elettrici.
Il documento, che potete scaricare cliccando qui, attraverso sintetiche elaborazioni, fornisce un quadro di riferimento delle principali caratteristiche degli impianti alimentati da biomasse e rifiuti, in esercizio in Italia a fine 2008, e della loro diffusione sul territorio nazionale. Nello studio tali fonti sono state analizzate secondo la seguente classificazione: solidi, biogas e bioliquidi.
In riferimento a quanto stabilito dagli accordi statistici Eurostat, la produzione da rifiuti solidi urbani biodegradabili è stata stimata pari al 50% dell'intera produzione da rifiuti solidi urbani in Italia. In particolare, per ciascuna regione e provincia italiana, mediante raffigurazioni cartografiche, è stata rappresentata la produzione degli impianti in esercizio, suddivisa per fonte: biomasse, rifiuti biodegradabili, biogas e bioliquidi.
Di seguito alcuni dati:
• Nell'Italia settentrionale le più alte quote di produzione realizzata sono da attribuire alla Lombardia edall'Emilia Romagna, con, rispettivamente, il 22,9% ed il 14,9%.
• In Italia centrale il Lazio con il 4,6% mostra il valore più elevato.
• Tra le regioni meridionali si distinguono la Puglia e la Calabria, con quote di produzione, rispettivamente, del 13,4% e del 13,2%.
• Riguardo alle isole, la Sardegna si attesta sul 3,0%, mentre la Sicilia presenta un valore pari all'1,3%.
Nel confronto, infine, con i Paesi dell'UE 15, in termini d'incidenza della produzione da biomasse e rifiuti sul totale della produzione da fonte rinnovabile, a fine 2008, l'Italia si colloca in una buona posizione precedendo Francia e Spagna.


 
Tommaso Tautonico
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