Basta con il petrolio, sì alle rinnovabili. Rockefeller sceglie l'impegno a favore del clima

L'annuncio è stato dato dalla famiglia dalla leggendaria ricchezza in vista dell'apertura della Conferenza internazionale dell'Onu sui cambiamenti climatici che si terrà a New York. 

 

La fondazione filantropica Rockefeller Brothers Fund dirotterà dunque gli 860 milioni di dollari investiti nel petrolio verso le rinnovabili, uninedosi così ad un movimento che negli ultimi anni ha visto centinaia di istituzioni e facoltosi investitori privati in tutto il mondo vendere asset del loro portafoglio legati al petrolio per investire in energie alternative e pulite. 

 

Secondo Arabella Advisors, una società di consulenza che indirizza i filantropi e investitori ad utilizzare le proprie risorse per raggiungere obiettivi sociali, in tutto i gruppi che negli ultimi anni hanno scelto il disinvestimento dall'oro nero a favore delle energie alternative avrebbero impegnato in questa direzione un portafoglio di ben 50 miliardi di dollari. 

 

Al Rockefeller Brothers Fund non vi è alcuna incertezza sulla direzione da prendere, ha detto Stephen Heintz, il presidente della fondazione. "Il fondo ha già eliminato del tutto gli investimenti verso il carbone e le sabbie bitumose, aumentando quelli verso le fonti di energia alternative".

 

"Ci stiamo muovendo con cautela, ma con vero impegno," ha detto Steven Rockefeller, figlio di Nelson A. Rockefeller, rimarcando il proprio impegno verso una dimensione sempre più etica degli investimenti.