01/01/2013 - 01:00

Aree protette: al via progetto di cooperazione nel Mediterraneo

Si è tenuta ieri a Venezia la riunione d'avvio del progetto "2bParks", cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale nell'ambito del Programma di Cooperazione Territoriale MED, per tutelare e promuovere i parchi attraverso una gestione sostenibile, marketing territoriale compatibile ed educazione ambientale.
Dieci sono i partner della Regione del Veneto, a cui è affidato il ruolo di leader del progetto: dal Parco Naturale delle Serre, nell'Appennino Calabrese, alle Isole Baleari in Spagna, dal dipartimento francese di Hérault, nella regione Languedoc-Roussillon, alla prefettura greca di Magnesia in Tessaglia, dalla municipalità andalusa di Andújar, in Spagna, all'Alentejo portoghese, dalla Slovenia a Cipro.

Franco Manzato, assessore regionale veneto ai parchi, ha dichiarato: "Mentre si lanciano grida d'allarme sulla scarsità di risorse per i parchi, il Veneto riesce a distinguersi anche in questo settore per la sua capacità progettuale e di utilizzo delle opportunità offerte dalla comunità europea. Insieme all'Europa vogliamo scommettere sulle straordinarie risorse naturali di cui dispone l'area del Mediterraneo, in una logica di salvaguardia ma anche di crescita economica sostenibile".
"Scopo di questo progetto - ha poi aggiunto - è proprio quello di integrare istanze ambientali nei processi decisionali, nei programmi di sviluppo, nei piani di governo del territorio e nelle scelte di investimento e valorizzazione delle aree protette. Erroneamente queste aree vengono talvolta considerate un freno allo sviluppo territoriale: non è facile conciliare gli interessi ecologici con quelli economici, ma è proprio attraverso la capacità di coniugare questi due aspetti che si ottengono risultati significativi di riqualificazione e valorizzazione territoriale complessiva".
Lisa Zillio
autore