01/01/2013 - 01:00

APER contro il decreto Romani: presentato esposto alla Commissione Europea

Da Bruxelles APER, la principale associazione italiana dei produttori di energia rinnovabile, ha annunciato l'imminente esposto alla Commissione Europea per denunciare la grave violazione dei principi contenuti nella direttiva europea 2009/28/CE che impone agli Stati Membri di promuovere le energie rinnovabili, perpetrata dal decreto Romani non per nulla ribattezzato "ammazza rinnovabili".
 
L'Associazione ha poi annunciato in un comunicato che le singole imprese associate stanno per avviare azioni giurisdizionali interne e attivare i rimedi giuridici offerti dal Trattato sulla Carta dell'energia.
La lesione del legittimo affidamento e la retroattività del decreto di recepimento italiano - continua Aper - si pongono in netto contrasto sia con la disciplina comunitaria, sia con la Carta Costituzionale.
Ribadendo la necessità di norme nazionali chiare ed affidabili, APER torna a chiedere al Governo che vengano applicate misure di salvaguardia tariffaria per la filiera, senza porre limiti alla crescita delle rinnovabili attraverso l'applicazione di tetti di potenza massima incentivabile.
 
Lisa Zillio
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