Ambiente: con 2 milioni di alberi piantati in 17 paesi nel mondo Treedom festeggia La Giornata Mondiale dell’Ambiente

Il Caffè in Ecuador, il Baobab e l’Avocado in Kenya, la Tefrosia in Madagascar; il Lime in Guatemala sono gli alberi protagonisti della campagna per “un mondo più verde, un mondo più giusto” promossa da Treedom per questa importante celebrazione: ogni albero piantato è accompagnato dalla spiegazione su come supporta gli obiettivi delle Nazioni Unite, a dimostrazione di come qualcosa di piccolo e semplice come un albero, possa fare una differenza tangibile e duratura. La promozione di Treedom partirà dal 31 maggio ed è progettata per incoraggiare l'ottimismo, aumentando al contempo la consapevolezza dell'importanza degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e del loro posto nella nostra missione di rendere il mondo più verde e più giusto. All’inizio di quest’anno, l’ONU ha dichiarato questo il decennio del ristoro del pianeta, un appello per la protezione e la rinascita degli ecosistemi in tutto il mondo. L’iniziativa viene lanciata nella Giornata Mondiale dell'Ambiente 2021 (5 giugno) e terminerà nel 2030, coincidendo anche con la scadenza per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

“A Treedom, conosciamo l'incredibile potenziale degli alberi per ripristinare il nostro pianeta e il suo futuro. Per questo motivo – ha spiegato Federico Garcea, fondatore e CEO di Treedom - abbiamo messo gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile al centro della nostra missione: vogliamo creare un mondo che non sia solo più verde, ma migliore, più luminoso e più giusto”.

"Ci sono voluti 10 anni per piantare il primo milione di alberi – ha spiegato Federico Garcea, CEO di Treedom sul traguardo raggiungo dei 2 milioni di alberi - ed un solo anno per piantare il secondo milione. Questo sottolinea lo slancio globale a favore della sostenibilità. Essere un’impresa sociale ci permette di essere parte della soluzione e ridefinire il modo in cui gli individui e le imprese rispondono alle sfide ambientali del futuro. Nei prossimi anni continueremo a sostenere progetti in diverse parti del mondo, dove gli alberi possono dare benefici sia per il pianeta che per le comunità locali”. Distinguendosi per realizzare benefici sociali e ambientali con una divertente esperienza digitale, Treedom vuole mantenere la sua traiettoria di crescita e raggiungere i 10 milioni di alberi piantati entro i prossimi 3 anni.

Qui di seguito gli alberi protagonisti della campagna di sensibilizzazione legati agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.
Al Caffè, piantato in Ecuador, è legata la “Lotta alla povertà e Crescita economica, gli obiettivi numero 1 e 8 dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Loro coltivano, loro raccolgono. Questo principio guida la nostra attività da sempre. I contadini che piantano gli alberi sono coloro che disporranno dei loro frutti. Questi, come nel caso del Caffè, possono essere venduti per ricavarne opportunità di reddito e in alcuni casi di avviare iniziative di microimprenditorialità.

Al Baobab, piantato in Kenya, è legata la “Lotta al cambiamento climatico e Sostegno alla vita sulla terra”, gli obiettivi numero 13 e 15 dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Il Baobab è un simbolo di vita. Albero maestoso, è capace di vivere per centinaia di anni e di assorbire migliaia di kg di CO₂ nel corso della propria vita. Piantare un Baobab significa realmente donare vita al pianeta.

Alla Tefrosia, piantata in Madagascar, è legato il principio di “Sostenere un’educazione di qualità e collaborare per raggiungere risultati positivi” sono l’obiettivo numero 4 e 17 dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. La Tefrosia è un albero capace di dare molteplici benefici ambientali. Lo stiamo piantando in Madagascar, dove il nostro progetto punta con forza sulla formazione e il coinvolgimento della popolazione locale, per diffondere la consapevolezza che ogni nuovo albero che viene piantato è un atto d’amore verso la terra.

Al Lime, piantato in Guatemala, è legato il tema di “Cancellare le differenze di genere e ridurre le disuguaglianze”, l’obiettivo numero 5 e 10 dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Nei nostri progetti collaboriamo con ONG che lavorano direttamente con le popolazioni locali e che perseguono l’uguaglianza e il superamento degli ostacoli al suo realizzarsi. Il progetto che stiamo realizzando in Guatemala, dove questi alberi di Lime saranno piantati, mira proprio a questo.

All’Avocado, piantato in Kenya, la “Lotta alla fame e produzione sostenibile di cibo”, obiettivo numero 2 e 12 dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. I progetti che realizziamo sono chiamati agroforestali. Questo significa che la piantumazione di alberi avviene all’interno di sistemi agricoli, in un'interazione virtuosa che rende più sostenibile la produzione di cibo. La presenza di alberi da frutto permette ai contadini di avere nuove risorse alimentari, variare la propria dieta e garantirsi dal rischio di qualche annata difficile.

Dalla sua fondazione a Firenze nel 2010, Treedom ha piantato 2 milioni di alberi in 17 paesi diversi: dal Camerun al Kenya, dal Guatemala ad Haiti. Treedom continua ad espandere le proprie attività di piantumazione e, con l'aiuto di una comunità di 760.000 utenti e 5.600 aziende in tutto il mondo, ha compensato più di 500mila tonnellate di CO₂ e sostenuto migliaia di agricoltori locali piantando alberi con una metodologia rigorosa, rispondendo alle esigenze delle aree locali in cui gli alberi vengono piantati. Fondata nel 2010, Treedom è la prima piattaforma al mondo che permette a privati e aziende di piantare un albero a distanza e seguire online il progetto a cui appartiene.  Tutti gli alberi sono piantati direttamente da comunità di contadini e forniscono benefici ambientali, sociali ed economici. Ogni albero di Treedom ha una pagina web, è geolocalizzato e fotografato. Treedom è una B Corporation certificata dal 2014. I progetti di Treedom contribuiscono a 10 dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile indicati dalle Nazioni Unite.