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01/01/2013 - 01:00
Alimentazione

Agroalimentare: due nuove DOP Italiane

Sono state inserite nel registro comunitario dei prodotti a Denominazioni di Origine Protetta la Farina di Castagne della Lunigiana e la Formagella del Luinese. Salgono cosi' a quota 225 le produzioni italiane che hanno ottenuto il riconoscimento Dop o Igp.
 
La Dop "Farina di Castagne della Lunigiana" è attribuita alla farina dolce ottenuta mediante la lavorazione di castagne prodotte da castagni della specie Castanea sativa (Mill.) delle varietà Bresciana, Carpanese, Fosetta, Marzolina, Moretta, Primaticcia, Rigola, Rossella, Rossola. 
Caratteristica di questa farina è lo spiccato sapore dolce che le deriva principalmente dal tipo di castagno coltivato, dalle caratteristiche pedoclimatiche dell'areale di produzione e dall'attività dell'uomo che nei secoli ha conservato questa produzione della farina.
La zona di produzione comprende l'intero territorio amministrativo dei Comuni di Aulla, Bagnone, Casola in Lunigiana, Comano, Filattiera, Fivizzano, Fosdinovo, Licciana Nardi, Mulazzo, Podenzana, Pontremoli, Tresana, Villafranca in Lunigiana e Zeri nella provincia di Massa Carrara.
 
La Dop "Formaggella del Luinese" identifica il formaggio a pasta semidura, prodotto esclusivamente con latte intero e crudo di capra, a coagulazione presamica, con stagionatura minima di 20 giorni. 
Sono proprio le caratteristiche organolettiche specifiche del latte a conferire al formaggio prodotto la particolare sapidità, l'odore e l'aroma delicato e la spiccata prevalenza di una microflora lattica mista. 
Il sapore è mediamente dolce, delicato, gradevole e s'intensifica con il progredire della stagionatura. 
Il colore della pasta è omogeneo e prevalentemente bianco.
Il territorio di produzione è compreso nell'area nord della Provincia di Varese meglio definita come "Prealpi Varesine".
 
Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Saverio Romano ha commentato questo nuovo inerimento sottolineando come "si tratta di una dimostrazione che il settore agricolo italiano prosegue nel suo percorso virtuoso basato su qualità, riconoscibilità e sicurezza alimentare"
Lisa Zillio
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