07/05/2010 - 00:57

A Venezia la 39esima edizione del Congresso CIESM sul Mediterraneo

Il Palazzo del Cinema e il Palazzo del Casino' al Lido di Venezia ospiteranno dal 10 al 14 maggio 2010 la 39esima edizione del Congresso della CIESM (Commission For The Scientific Exploration Of The Mediterranean Sea), uno dei più importanti eventi che animano la comunità scientifica del Mar Mediterraneo e del Mar Nero.
L'evento, che vedra' la partecipazione di piu' di mille ricercatori provenienti da 26 nazioni diverse, viene organizzato, su delega del ministero dell'Ambiente, dall'Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Ismar-Cnr), una struttura di ricerca impegnata negli studi sul Mediterraneo con sedi operative dislocate nelle diverse regioni italiane. "I lavori congressuali veri e propri, che inizieranno martedi' 11 maggio, si svolgeranno nelle sale del Palazzo del Casino'. Le mattine saranno dedicate a tavole rotonde (panel), mentre nel pomeriggio saranno esposte, in sessioni parallele, le presentazioni scientifiche dei ricercatori partecipanti" ha spiegato Roberto Zonta, delegato dell'istituto per l'organizzazione, sottolineando che il Cnr partecipa ai lavori scientifici con numerosi ricercatori e istituti. Quattro, infatti, saranno i dipartimenti del Cnr coinvolti: Terra e ambiente, Information and Communication Technology, Sistemi di produzione, Energia e Trasporti. Il primo panel,' 'Signs of change', prendera' in esame i cambiamenti idrologici e gli effetti della tropicalizzazione, della situazione dell'inquinamento nelle aree costiere e dei porti e il fenomeno delle 'zone morte' in cui si assiste ad un'alta mortalita' delle specie bentoniche. Il secondo panel, invece, sara' dedicato alla salvaguardia della laguna di Venezia, con un focus particolare sul progetto Mose. "Il Cnr, ha spiegato Fabio Trincardi, direttore Ismar-Cnr, e' coinvolto nello sviluppo della modellistica previsionale per le maree della Laguna. L'affidabilita' dei modelli usati per decidere quando alzare le barriere del Mose e' essenziale e deve tenere conto di molteplici interessi: quelli degli operatori turistici e dei cittadini, quelli industriali di Marghera e quelli del porto turistico". "Il Mediterraneo, ha sottolineato il Cnr, e' un mare estremamente vulnerabile, dove le forti pressioni legate alle attivita' antropiche e ai cambiamenti climatici si aggiungono ai numerosi fattori naturali di rischio quali i vulcani, le frane e i terremoti sottomarini". "Le tematiche che verranno trattate durante il congresso, ha poi aggiunto, rientrano in questo ambito di interesse centrale e includono l'effetto degli eventi estremi dal punto di visto ecologico, la salvaguardia delle aree costiere, i rischi geologici, l'ultima generazione di strumenti e innovazioni tecnologiche, le biotecnologie". Infine, nell'atrio del Palazzo del Casino', saranno allestiti stand espositivi volti ad illustrare le attivita' svolte da varie istituzioni e aziende italiane nell'ambito dello studio e della tutela del mare. Per maggiori informazioni: www.ciesm.org/marine/congresses/index.htm
Lisa Zillio
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