01/01/2013 - 01:00

A Roncegno Terme nasce l'isola cogenerativa

Confermato il 25 gennaio 2012 a Roncegno Terme (TN) il workshop sulla micro cogenerazione e le nuove frontiere dell'energia con alcune fra le più importanti realtà italiane del settore. L'evento è organizzato da Habitech - Distretto Tecnologico Trentino in collaborazione con il comune di Roncegno Terme che, a seguire, inaugurerà presso il nuovo magazzino comunale la centrale denominata "Isola Cogenerativa".
Nell'ambito delle attività della Filiera Crisalide doppio appuntamento il 25 gennaio a Roncegno Terme in Valsugana. Si inizia alle ore 10.00 con il workshop, organizzato da Habitech, dal titolo "La micro cogenerazione con celle a combustibile SOFC e i progetti in corso in Italia". L'evento sarà l'occasione per fare il punto sulle tecnologie con celle ad ossidi solidi (SOFC) con i maggiori esperti in Italia del settore. Prenderanno parte all'incontro, infatti, personalità di spicco di ENEA, CNR ed RSE (Ricerca sul Sistema Elettrico). Inoltre, con gli interventi dell'Agenzia Provinciale per l'Energia, di Trentino Network, della Fondazione Bruno Kessler, dell'azienda trentina SOFCpower e di Dolomiti Energia, il convegno darà modo di dibattere sulle tecnologie energetiche emergenti e di capire come si evolverà fino al 2020 la rete elettrica.

Interverranno anche il Presidente della Provincia Autonoma di Trento Lorenzo Dellai, l'Assessore all'industria, artigianato e commercio della Provincia Autonoma di Trento Alessandro Olivi, il Commissario dell'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas Alberto Biancardi, il Vice-presidente del Consiglio Regionale del Trentino - Alto Adige Marco Depaoli ed il Sindaco di Roncegno Terme Mirko Montibeller. A coordinare i lavori sarà l'Amministratore Delegato di Habitech Gianni Lazzari. A seguire, presso il nuovo magazzino comunale, ci sarà l'inaugurazione dell'Isola Cogenerativa, la centrale che produce energia elettrica e termica con celle ad ossidi solidi. Il progetto nasce come idea a fine 2009. Il comune di Roncegno Terme voleva poter sperimentare, attraverso una tecnologia emergente, la possibilità di integrare nella rete elettrica diversi sistemi di cogenerazione, operando anche lo scambio sul posto altrove (SSA). La realizzazione del box, che raccoglie tecnologie d'avanguardia, è stata fatta nell'autunno-inverno 2011 ad opera di aziende prevalentemente trentine. L'isola cogenerativa è stata implementata attraverso un intervento dimostrativo e sperimentale, che consiste di fatto in una micro-centrale a cogenerazione della potenza di 6 kW termici e 3 kW elettrici.

Il sistema, interamente trasportabile, permetterà di produrre energia termica da utilizzare per l'acqua calda sanitaria e per l'integrazione del riscaldamento funzionante con ventilconvettori, mentre l'energia elettrica verrà utilizzata per gli usi propri del magazzino o per lo scambio altrove, consentito dal Gestore dei Servizi Elettrici (GSE) ai comuni con popolazione inferiore ai 20.000 abitanti e con efficienze di produzione molto elevate.
 "Sul mercato non esiste ancora una tecnologia matura di così piccola taglia e al tempo stesso così efficiente. - commenta il Project Manager della Rete Crisalide Michele Gubert - La micro-centrale di quartiere sarà l'occasione per testare anche il sistema di controllo e di supervisione, che ne fanno un progetto completo dal punto di vista impiantistico e tecnologico, con l'opportunità di rendere in futuro controllabili dagli operatori energetici numerosi generatori di questo genere da utilizzare come stabilizzatori della rete elettrica".
Allegati:
Marilisa Romagno
autore