01/01/2013 - 01:00

A Roma summit nazionale sulla emergenza delle fonti rinnovabili

Con la crisi del nucleare, l'incertezza normativa relativa in particolare al nuovo sistema degli incentivi, il mercato delle energie rinnovabili è costretto, e rapidamente, a cercare e trovare nuovi strumenti e nuove metodologie di approccio progettuale che consentano di finanziare lo sviluppo, anche al di fuori dei canoni tradizionali.
Il RINA, in collaborazione con l'Unità Tecnica di Finanza di Progetto della Presidenza del Consiglio, nonché con l'Istituto di studi liberali Bruno Leoni, accende l'11 maggio prossimo a Roma (a partire dalle ore 9.30 presso Roma Eventi-Piazza di Spagna,in via Alibert 5/A) i riflettori su una materia tanto complessa quanto strategicamente determinante per il futuro del sistema Italia. Lo fa chiamando al confronto produttori di hardware, gestori di parchi rinnovabili, fondi di investimento, oggi come non mai interessati a costruire un terreno comune di sviluppo. Il convegno che sarà aperto da Ugo Salerno, CEO di RINA S.p.A., si articolerà su tre relazioni principali, quella di Carlo Stagnaro, Direttore Ricerche Studi dell'Istituto Bruno Leoni, di Carlo Durante, AD di Maestrale Green Energy e di Paolo Emilio Signorini, Capo Dipartimento per la Programmazione e il Coordinamento della politica economica, Presidenza del Consiglio dei Ministri. Sarà poi la volta di una Tavola Rotonda nel corso della quale il post incentive market sarà il grande protagonista. Chiuderà i lavori il Sottosegretario allo Sviluppo economico Stefano Saglia.
Tommaso Tautonico
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