Giornata Mondiale dell'Ambiente, per Birra Peroni il rispetto nasce dalla terra

Birra Peroni è da anni impegnata nel risparmio energetico, nella riduzione di CO2, nel riutilizzo dei rifiuti e nel contenimento di consumi.
Obiettivo: ridurre del 37% i consumi di acqua tra il 2008 e il 2015.
Risultati 2012 nella riduzione del consumo idrico durante il processo di produzione:

• meno 7,4% rispetto al 2011
• meno 840 milioni di litri di acqua rispetto al 2006

Birra Peroni è da tempo orientata al contenimento e alla riduzione degli impatti ambientali derivanti dall'attività agricola, cuore del processo di produzione della birra e tassello fondamentale della catena del valore. Rinnovando il suo impegno per la sostenibilità, quest'anno l'azienda, insieme ad Enapra (Ente Nazionale per la Ricerca e la Formazione in Agricoltura), ha realizzato un progetto di formazione rivolto agli imprenditori agricoli under 35, fornitori della Malteria Saplo di Pomezia. Nel programma del corso, approfondimenti sulla gestione ecosostenibile delle risorse ambientali, sulle tecniche di risparmio energetico e idrico, e sull'utilizzo di energie rinnovabili.

Anche nella gestione dei rifiuti Birra Peroni ha raggiunto alti livelli di performance, con il recupero degli scarti organici vegetali di lavorazione: ogni anno 77.000 tonnellate di trebbie (bucce del malto che risultano dalla produzione del mosto) e 7.000 tonnellate di lieviti vengono riutilizzati da industrie per la produzione di mangimi e cosmetici. I fanghi risultanti dal processo di depurazione delle acque reflue degli stabilimenti vengono invece centrifugati, essiccati e riutilizzati in agricoltura. L'intero processo risponde a vincoli normativi in vigore e, due volte l'anno, un laboratorio di analisi indipendente verifica che la composizione dei fanghi sia conforme ai requisiti per il riutilizzo in agricoltura.
Informazioni su www.birraperoni.it. Birra Peroni è anche su LinkedIn e su Twitter (@BirraPeroniNews)