31/10/2016 - 16:00

Da Assisi il Wwf rilancia la sfida per la tutela della Natura

Da Assisi, dove oggi si è conclusa l'Assemblea dei Volontari, il WWF rilancia la sfida per la tutela della natura che non può non ripartire dal funzionamento dei parchi terrestri e marini e del completamento del sistema delle aree marine protette.
Nel corso dei lavori tanti i messaggi di solidarietà e di vicinanza da parte della presidente Donatella Bianchi e di tutta l'Assemblea alle popolazioni colpite dal terremoto: i volontari WWF hanno sentito più volte la terra tremare, in particolare con la scossa delle 7,40 che è stata nettamente percepita. Nella città di San Francesco, un luogo di grande spiritualità e simbolo della convivenza tra nostra "Sorella e Madre Terra", come ha ricordato padre Egido Canil, Delegato Giustizia, Pace e Custodia del Creato della Comunità Francescana nel suo saluto, centinaia di volontari si sono confrontati sulle sfide future dell'associazione e sull'impegno nella difesa dell'ambiente, dei beni comuni e della biodiversità.

Ad Assisi sono arrivati volontari da tutt'Italia: da chi, in estate si prende, cura dei nidi di tartaruga marina a chi rappresenta l'Associazione nelle strade e nelle piazze nelle campagne nazionali, come Earth Hour o la Festa delle Oasi, da chi si attiva contro gli scempi sul territorio, alle Guardie WWF che vigilano su caccia e bracconaggio fino agli avvocati che difendono le ragioni dell'ambiente nelle aule di tribunale. I mille volti del volontariato WWF si sono confrontati sulle tante esperienze maturate e hanno discusso nuove forme di aggregazione e coinvolgimento. Tanti gli esperti che hanno arricchito il dibattito: da Roberto Danovaro dell'Università Politecnica delle Marche a Gregorio Arena di Labsus, da Paolo Anselmi di Eurisko a Gianluca Salvatori di Euricse, da Flavia Trupia di PerLaRe a Andrea Di Stefano di Novamont.

L'Assemblea del Volontariato è stata anche un'occasione per raccontare i 50 anni del WWF in Italia con uno sguardo rivolto al futuro. Proprio ad Assisi, infatti, è nato il gruppo giovani del WWF, una community che vuole rendere le nuove generazioni centrali nella vita associativa e nell'impegno per difendere la natura. Ad animare le ragazze e i ragazzi del WWF il desiderio di fare rete, di "fare qualcosa di più", di cercare nuove strade e soluzioni mettendo insieme nuove esperienze. Tanti i temi di discussione che hanno animato i tavoli di lavoro della tre giorni di Assisi. I volontari hanno manifestato il desiderio di coinvolgere, con modalità innovative, le comunità locali e i gruppi d'interesse nelle azioni centrali del programma: la difesa della biodiversità e degli habitat, la lotta ai cambiamenti climatici e la tutela dei mari e delle coste.

L'Assemblea di Assisi è stata anche l'occasione per premiare con il panda d'oro volontari che ogni giorno sono protagonisti di storie di quotidiana straordinarietà e per un riconoscimento alla memoria di Massimiliano Rocco, un esperto del WWF, appassionato e amante della difesa della natura venuto prematuramente a mancare lo scorso anno. La giornata si è conclusa con un'intervista speciale della presidente Donatella Bianchi al presidente onorario, Fulco Pratesi.
Marilisa Romagno
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